Il Progetto Rete Siti Unesco - al via
da aprile 2016, con iniziative ed eventi che hanno coinvolto
cinque regioni del Sud Italia (Basilicata, Campania, Puglia,
Sardegna, Sicilia) che ospitano almeno un sito Unesco - si apre
a nuove prospettive. Tutte le novità sono state illustrate alla
stampa nella sala del Consiglio della Città Metropolitana di
Bari dal presidente dell'Associazione Province Unesco Sud
Italia, Giuseppe Canfora e da rappresentanti delle province e
dell'associazione e del progetto rete siti Unesco di Bari,
Matera, Barletta-Andria-Trani, Salerno, con rappresentanti di
Legambiente. "Il nuovo statuto - ha spiegato Giuseppe Canfora -
consentirà di includere anche enti che non abbiano sul loro
territorio un sito Unesco e che comunque intendano operare in
ambito culturale e turistico per promuovere i patrimoni
culturali del Mezzogiorno d'Italia". L'Associazione Province
Unesco Sud Italia si chiamerà Patrimoni del Sud.
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