La Corte di Assise di Bari ha
condannato alla pena dell'ergastolo il 30enne albanese Ogert
Laska, imputato per l'omicidio pluriaggravato della 71enne Rosa
Maria Radicci, uccisa nella sua villetta a Palese (Bari) il 13
novembre 2016, soffocata con una busta e poi strangolata. I
giudici hanno disposto, come pena accessoria, l'interdizione
perpetua dai pubblici uffici e la decadenza della potestà
genitoriale, condannando il 30enne al risarcimento danni nei
confronti delle costituite parti civili, i due figli, la nuora e
una nipote della vittima. Alla lettura della sentenza i
familiari, difesi dagli avvocati Marilisa Lorusso, Antonio
Lattazio e Maria Antonella Spadone, si sono abbracciati e in
lacrime hanno applaudito la Corte, mentre l'imputato, in cella,
è rimasto immobile e in silenzio.
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