Polizia e carabinieri sembrano sempre più convinti che ci sia un'unica regia dietro gli atti intimidatori ai danni dei due calciatori e dei due patron del Foggia Calcio, i fratelli Franco e Fedele Sannella, compiuti nella notte tra sabato e domenica scorsi a Foggia.
I carabinieri hanno acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza posizionate all'interno del pastificio Tamma, di cui sono proprietari i Sannella. Gli investigatori confermano che, a lanciare il petardo nello stabilimento foggiano, contro la Maserati dei Sannella, sono state tre persone incappucciate entrate in azione attorno alle 5 del mattino. A notarle è stato il custode che ha poi dato l'allarme. Ricostruita anche la sequenza degli altri due attentati. Il primo si è verificato attorno all'1 di notte ai danni del calciatore Massimo Busellato: nel giardino della sua villetta è stato lanciato un petardo; all'1:45 è stata incendiata l'auto di Pietro Iemmello.
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