"Ho avuto sicuramente paura, ma ho
imparato in questi anni a evitare di prendere decisioni sulla
base della paura ma per il bene della comunità che mi onoro di
rappresentare. Per questo ho deciso di denunciare. Credo sia un
dovere morale da parte degli amministratori pubblici denunciare
nel caso in cui si subiscano minacce". Il sindaco di Bari,
Antonio Decaro, ha testimoniato oggi nel processo in cui è
costituito parte civile nei confronti di un 27enne barese,
ritenuto vicino al clan mafioso Parisi di Bari, imputato per
minacce aggravate e diffamazione. La vicenda risale al maggio
2016, durante la festa di San Nicola. Decaro fu minacciato di
morte su facebook nell'ambito delle polemiche tra
amministrazione comunale e venditori ambulanti abusivi per le
'fornacelle' usate per arrostire la carne all'aperto sul
lungomare di Bari. Dopo quei fatti fu disposta anche la scorta
per il sindaco.
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