/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ucciso per polizza, chiesti 30 anni

Ucciso per polizza, chiesti 30 anni

A processo suocera, fratello e un pregiudicato

BARI, 12 aprile 2019, 18:19

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Procura di Bari ha chiesto tre condanne a 30 anni di reclusione per altrettanti imputati accusati di aver architettato la morte di un familiare facendolo investire da un'auto per ottenere il risarcimento dall'assicurazione. Per i reati di omicidio volontario premeditato e truffa assicurativa, il pm Luciana Silvestris ha chiesto le condanne per Anna Masciopinto, suocera della vittima, suo fratello Vito D'Addabbo, che guidava l'auto che ha ucciso il 24enne Girolamo Perrone, e il pregiudicato Rocco Michele Caringella. Il processo si sta celebrando con il rito abbreviato. Le indagini dei Carabinieri sono partite dopo l'incidente stradale, avvenuto sulla provinciale Adelfia-Cassano delle Murge il 5 ottobre 2016. I militari trovarono sul posto D'Addabbo, conducente della Fiat Punto responsabile del sinistro, il quale riferì di aver investito un pedone che aveva improvvisamente attraversato la strada. La vittima morì dopo alcuni giorni a causa delle gravi ferite riportate.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza