Per Coldiretti Puglia sono
"incalcolabili" i danni prodotti nelle campagne dall'intensa
grandinata che ieri ha colpito soprattutto le province di
Taranto e Bari. A Taranto, in particolare a Castellaneta,
Castellaneta Marina, Ginosa, Palagiano e Mottola viene segnalata
"una vera e propria devastazione": la "grandine con chicchi
grandi quanto pietre" ha "distrutto ortaggi, vigneti, grano,
albicocche e le infiorescenze degli agrumi. Stiamo inviando la
richiesta di riconoscimento dello stato di calamità naturale",
spiega Alfonso Cavallo, presidente di Coldiretti Taranto.
Il maltempo ha falcidiato anche la provincia di Bari -
aggiunge Coldiretti - con fiumi d'acqua a Monopoli per la
violenta bomba d'acqua e acqua e gradine a Castellana,
Conversano, Alberobello, Turi, con gravi danni a seminativi,
ciliegie e mandorle. "Dai primi rilievi si registra un danno del
60% alle ciliegie Bigarreau, già pronte per la raccolta",
segnala Savino Muraglia, presidente Coldiretti Bari e BAT.
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