/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Truffa a Inps, denunciati 34 braccianti

Truffa a Inps, denunciati 34 braccianti

Cc e Inps recuperano 200mila euro di prestazioni non dovute

BRINDISI, 08 giugno 2019, 12:11

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Denunciati a piede libero per truffa allo Stato 34 braccianti agricoli che avevano percepito indennità previdenziali non dovute, 22 dei quali con precedenti di polizia. Recuperati quasi 200mila euro, in otto mesi di indagini in 20 comuni della provincia di Brindisi, compiute dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e dal personale ispettivo dell'Inps - coordinati dalla Procura - coinvolgendo 23 stazioni e quattro compagnie (Brindisi, San Vito dei Normanni, Francavilla Fontana e Fasano). Denunciato per concorso nella truffa anche un imprenditore agricolo brindisino di 33 anni, accusato di aver comunicato all'Inps falsi contratti di affitto di terreni all'insaputa dei proprietari, determinando un forte aumento della superficie coltivata, delle giornate agricole e della forza lavoro. Insomma i braccianti, senza aver mai lavorato per quell'imprenditore, acquisivano diritto a prestazioni Inps non dovute. Recuperati diversi contributi 2017 e 2018, anche per maternità (19 le donne fra i 34 denunciati).
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza