Il Tribunale di Bari ha disposto il
sequestro preventivo di crediti per 25 milioni di euro vantati
da 5 persone e 8 società in relazione alla procedura concorsuale
per le Ferrovie del Sud Est. I destinatari del sequestro sono
alcuni imputati nel processo sul crac da 230 milioni di euro di
Fse, poi acquistate da FS, tra i quali l'ex presunto
amministratore occulto e avvocato della società, Angelo Schiano.
La richiesta di sequestro era stata inizialmente rigettata dal
Gip perché nel gennaio 2018 erano utilità non percepite ma solo
attese ed erano crediti non certi perché il concordato non era
ancora stato approvato. Con l'approvazione del concordato, nei
mesi scorsi, quei crediti sono diventati "liquidi, certi ed
esigibili perché prossimi i pagamenti (dal 30 giugno 2019 i
privilegiati, dal 31 dicembre 2021 i chirografari, ndr)", spiega
il Tribunale dinanzi al quale si sta celebrando il processo per
bancarotta. Intanto la Procura torna a chiedere l'arresto del
principale imputato, il manager Luigi Fiorillo.
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