I carabinieri di Foggia
hanno fermato un uomo di 34 anni anni con l'accusa di incendio
boschivo perchè è ritenuto responsabile dei roghi dolosi
appiccati nella notte tra il 12 ed il 13 giugno scorsi
sull'Arcipelago delle Isole Tremiti. L'uomo, da prime
indiscrezioni, sarebbe stato sorpreso a Cala Tramontana,
sull'isola di San Domino, mentre stava alimentando un nuovo
incendio, esteso su circa 30 metri quadrati di macchia
mediterranea e pini d'Aleppo. Il rogo è stato prontamente spento
dai volontari della protezione civile. L'uomo è stato sorpreso
con un accendino in mano poi sequestrato dai carabinieri. Pare
che i militari stessero già da giorni monitorando i suoi
spostamenti. L'uomo sarà processato per direttissima. Nella
notte tra il 12 ed il 13 giugno scorsi andarono in fumo circa
tremila metri quadrati di macchia mediterranea. Il sindaco delle
Tremiti Antonio Fentini, nella circostanza, denunciò l'assenza
sull'isola di moduli anti incendio.
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