"La città ha il dovere di
ricordare per sempre le povere cinque vittime del 3 ottobre 2011
e l'amministrazione comunale ha l'obbligo di richiamare alla
memoria questa tragedia perché rappresenta un monito anche per i
futuri amministratori, affinché si facciano rispettare tutte le
norme ed evitare disastri analoghi. Purtroppo Barletta è stata
teatro per tre volte di tragedie simili tra loro, dovute alla
mala edilizia. Il nostro è un dovere morale, civile e politico".
Lo ha detto il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, ricordando
le vittime del crollo della palazzina di via Roma che causò la
morte di Maria Cinquepalmi, Antonella Zaza, Matilde Doronzo,
Giovanna Sardaro e Tina Ceci. Alla presenza, tra gli altri, del
prefetto della provincia Barletta-Andria-Trani, Emilio Dario
Sensi, e dei parenti delle vittime, il primo cittadino ha
deposto un mazzo di fiori sul luogo della disgrazia. Alle 12,21,
ora in cui si è consumata la tragedia, si è tenuto un minuto di
silenzio in ricordo delle vittime.
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