Una donna 46enne
di nazionalità cinese è stata arrestata dai poliziotti a Martina
Franca per sfruttamento della prostituzione e resistenza a
pubblico ufficiale. Secondo quanto accertato dagli agenti, la
donna, approfittando dello stato di clandestinità di giovani
connazionali, le obbligava a restare chiuse in casa
costringendole a prostituirsi con uomini contattati direttamente
da lei. Nel corso di una perquisizione, gli agenti hanno
scoperto che in un monolocale in un seminterrato del centro
storico la 46enne aveva allestito una "alcova" con giovani
connazionali. Al momento del controllo la 46enne ha tentato di
impedire che i poliziotti entrassero, circostanza che li ha
maggiormente insospettiti. Una volta raggiunta la camera da
letto, i poliziotti hanno sorpreso un giovane uomo in evidente
stato di imbarazzo e una giovane donna cinese nascosta
nell'armadio. Il monolocale è stato sottoposto a sequestro. E
alla giovane donna è stato notificato un provvedimento di
espulsione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA