Per un difetto di notifica a uno
degli imputati, è stato rinviato al 19 febbraio 2020 l'inizio
del processo di secondo grado sulle escort portate fra il 2008 e
il 2009 dall'imprenditore barese Gianpaolo Tarantini nelle
residenze dell'allora presidente del Consiglio, Silvio
Berlusconi. Il processo era stato sospeso per due anni in attesa
che la Corte Costituzionale valutasse questioni di legittimità
della legge Merlin sollevate dai difensori, poi dichiarate "non
fondate". Nell'appello sono imputati per reclutamento e
favoreggiamento della prostituzione Gianpaolo Tarantini, che
portò 26 giovani donne, affinché si prostituissero, al leader di
Forza Italia; Sabina Began, 'l'ape regina' dei party
berlusconiani; Massimiliano Verdoscia e il 'pr' milanese Peter
Faraone. Due di quelle 26 donne, Patrizia D'Addario e Terry De
Nicolò, alle quali non è stato riconosciuto risarcimento danni,
sono costituite parti civili anche in appello. Il 19 febbraio è
atteso il sostituto pg Pasquale De Luca, il 4 marzo le difese.
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