Il prefetto di Cosenza, Paola
Galeone, é stata arrestata con l'accusa di induzione indebita a
dare o promettere utilità. Al prefetto viene contestato
l'articolo 319 quater del Codice penale. A carico del prefetto
Galeone la Squadra mobile di Cosenza ha eseguito una misura
cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Gip su richiesta
della Procura della Repubblica. Il prefetto Galeone si trova ai
domiciliari nella sua abitazione di Taranto. "La Procura della
Repubblica di Cosenza, nell'assumere nell'immediatezza la
direzione delle indagini - riferisce un comunicato della Procura
- ha disposto una serie di riscontri, operati con prontezza e
particolare professionalità dalla Squadra mobile, che hanno
positivamente confermato l'ipotesi di accusa. Il procedimento
penale é stato iscritto a seguito di denuncia presentata alla
Squadra mobile di Cosenza da un privato cittadino
(l'imprenditrice Cinzia Falcone, ndr)".
Il reato contestato al prefetto Galeone é stato commesso tra
il 23 ed il 28 dicembre scorsi.
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