"I visitatori dei musei e siti
archeologici statali della Puglia, con la riforma Franceschini
sono cresciuti del 40% rispetto a cinque anni fa, passando dai
553.782 ingressi del 2014 ai 775.555 del 2019". Lo comunica il
Mibact in una nota. La classifica regionale del 2019 vede al
primo posto Castel del Monte ad Andria, che si assesta a 269.794
ingressi, seguito dal Museo Nazionale Archeologico di
Manfredonia con 86.920 visitatori, il 19,3% in più rispetto al
2018, e dal Parco Archeologico di Siponto con 78.823 presenze.
Al quarto posto si colloca il Castello Svevo di Bari con 77.603
ingressi, al quinto il Museo Archeologico Nazionale di Taranto
con 71.041 biglietti staccati, in sesta posizione il Castello
Svevo di Trani con 39.402, in settima il Museo e la zona
archeologica di Egnazia con 23.174. Chiudono la classifica il
Museo Nazionale Archeologico di Altamura con 20.880 presenze, la
Galleria Nazionale della Puglia a Bitono con 19.524 e
l'Antiquarium di Canne della Battaglia con 15.280.
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