/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Coronavirus: 10 in auto-quarantena

Coronavirus: 10 in auto-quarantena

Dg Asl, per 14 giorni vengono monitorati da personale medico

BARI, 08 febbraio 2020, 19:07

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

In provincia di Lecce sono 10 le persone - nove cinesi e un italiano - che si trovano in auto-quarantena per prevenire la diffusione del Coronavirus: tornate dalla Cina, e non presentando sintomi, sono state invitate a evitare per circa 14 giorni i luoghi pubblici. Si tratta di una precauzione prevista nelle misure di contenimento del virus recepite dalla Regione Puglia sulla base delle indicazioni ministeriali. "Ogni giorno, e in alcuni casi più volte al giorno - spiega all'ANSA il dg della Asl Lecce, Rodolfo Rollo - nostro personale chiama queste persone chiedendo loro di controllare alcuni parametri, tra cui la temperatura. Solo nel caso in cui si ritiene che ci siano segnali preoccupanti, vengono visitate e portate in ospedale per accertamenti". Il dg precisa che si tratta di un "invito alla limitazione dei rapporti" e che "nessuno impedisce loro di uscire". "In Salento - aggiunge Rollo - c'è anche un'allerta sui Centri di accoglienza: stiamo definendo protocolli per eventuali sbarchi clandestini".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza