I "Giardini Colombo"
di Grottaglie erano diventati la base per lo spaccio di droga di
tre giovani pregiudicati, arrestati oggi dalla Polizia, che
cedevano le sostanze stupefacenti soprattutto a minorenni. In
due settimane d'indagine sono state documentate circa 70
cessioni di droga. Gli agenti hanno notificato una ordinanza di
custodia cautelare in carcere a Luigi Venza, di 24 anni, che
risponde anche di evasione ed era già detenuto per altro, e
un'ordinanza di custodia agli arresti domiciliari a Enrico
Daversa, di 23 anni, e Giuseppe Annicchiarico, di 26, tutti
accusati di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze
stupefacenti.
L'inchiesta è stata avviata lo scorso settembre a seguito di
diverse segnalazioni da parte dei residenti della zona che
segnalavano come i "Giardini Colombo", situati nel centro di
Grottaglie, soprattutto nelle ore pomeridiane e serali fossero
diventati un luogo di ritrovo di numerosi giovani che si
trattenevano fino a tarda sera a bivaccare e ad arrecare
disturbo. Venza, benché fosse sottoposto al regime degli arresti
domiciliari, approfittando della contiguità della sua abitazione
con la villetta, evadeva, anche più volte al giorno (150 episodi
in due settimane), recandosi sul terrazzo di un'abitazione
confinante, che s'affaccia all'interno dei Giardini, e
attraverso la collaborazione dei suoi due complici, gestiva la
piazza dello spaccio. Affacciandosi al balcone il 24enne, dopo
aver concluso le trattative con gli acquirenti, si faceva prima
consegnare i soldi (che venivano lanciati sul terrazzo, talvolta
celati all'interno di pacchetti di sigarette o in bustine) per
poi consegnare le dosi di hascisc o marijuana, spesso alla
presenza di bambini che giocavano a pochi metri di distanza.
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