L'associazione nazionale Cuore di
Donna, con sede a Casazza (Bergamo), ha deciso di sostenere in
questo momento di difficoltà alcuni ospedali dei territori in
cui opera, tra cui anche i Civili di Brescia e il presidio di
Montichiari (Brescia).
"Dal cuore generoso di queste donne, che hanno vissuto
momenti difficili nella loro vita a causa di un cancro, arriva
l'idea - spiega l'ente - di devolvere parte dei fondi che
vengono raccolti sui singoli territori, attraverso iniziative di
diversa natura, agli ospedali di Bergamo e Brescia, le città
Lombarde che stanno soffrendo più di tutte in termini di perdite
umane, città simbolo e fulcro dell'emergenza italiana, ma anche
gli ospedali A. Perrino di Brindisi e Mater Salutis di Legnago
(Verona), città nelle quali operano da anni delegazioni dell'
associazione". "Abbiamo pensato con le donazioni agli ospedali
per dare un segno tangibile e forte di unità nazionale non solo
nella lotta contro il cancro", spiega Myriam Pesenti, la
presidente nazionale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA