Un brigadiere capo dei Carabinieri,
positivo al Coronavirus, è morto la scorsa notte al Policlinico
Riuniti di Foggia dove era ricoverato dal 25 marzo. Il militare
aveva 57 anni, era originario di San Severo e prestava servizio
nella Compagnia di Lucera (Foggia). "Chi lo conosceva lo
apprezzava per la sua gentilezza e disponibilità verso tutti",
scrive su Facebook il sindaco di Lucera, Antonio Tutolo. I
colleghi dell'Arma lo ricordano come "un militare di gran cuore
che amava il suo lavoro. Un uomo dalla profonda educazione,
sempre disponibile con gli altri".
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