Accordo raggiunto tra i sindacati
bancari Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca, Unisin e i
commissari della Banca Popolare di Bari. "L'intesa, firmata oggi
a Roma, è arrivata dopo diverse settimane di trattative e getta
le basi per il salvataggio dell'istituto di credito pugliese"
spiega una nota. Il testo sottoscritto prevede circa 650 esuberi
(sul totale di 2.700 dipendenti) spalmati su un arco temporale
di 10 anni anche con l'utilizzo delle norme per l'anticipo della
pensione "Quota 100". I pensionamenti e i prepensionamenti
saranno gestiti solo su base volontaria. Esclusi licenziamenti
ed esternalizzazioni.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA