E' pugliese la prima piattaforma
on line che permette ai ristoratori di scegliere l'olio più
adatto alla propria cucina, acquistando direttamente dai
produttori locali. Si chiama Olivante ed è stata fondata nel
dicembre 2019 dai fratelli Marco e Mario Morrone, foggiani di 26
e 30 anni. La loro startup, vincitrice del bando Pin - Pugliesi
Innovativi e di un finanziamento a fondo perduto della Regione
Puglia di 30 mila euro, in sei mesi ha coinvolto oltre 15
produttori locali provenienti da quattro regioni diverse per un
totale di 21 differenti cultivar, cioè varietà di olivi.
"L'obiettivo del 2020 - spiegano - è quello di arrivare ad avere
sulla piattaforma 40 produttori locali". Ogni produttore, quando
accede ad Olivante ha a disposizione un proprio pannello di
controllo attraverso cui controlla gli ordini e prepara la merce
per il corriere che effettua la consegna direttamente al
ristoratore. "In Italia esistono oltre 400 cultivar autoctone ma
ancora in gran parte dei ristoranti ai clienti viene proposto
semplicemente olio evo, senza considerare le centinaia di
sfumature e di abbinamenti che possono essere fatti con le
diverse tipologie di pietanze" spiega Mario Morrone. Tutto è
cominciato un anno fa, quando Mario, che all'epoca lavorava nel
settore del digital marketing, capì che il suo obiettivo era
fare "l'imprenditore per costruire un progetto che potesse
valorizzare la terra in cui sono nato. Così decisi di tornare a
Foggia e di dar vita a Olivante, insieme a mio fratello Marco,
che aveva appena iniziato gli studi a Bergamo" e che proprio in
Lombardia iniziò a bussare alle porte di diversi ristoranti per
far provare l'olio pugliese. Così nacque il progetto della
piattaforma web e poi la partecipazione al bando della Regione
Puglia.
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