"Resti
pure in attesa, le passiamo il presidente Conte". Pensava si
trattasse di uno scherzo, poi il foggiano Francesco Ferrazzano
ha riconosciuto la voce del premier, suo conterraneo. "Non ci
posso ancora credere", racconta all'ANSA Francesco che, insieme
alla moglie Grazia, sta ospitando una coppia di sposi in luna di
miele nel Gargano, Zdeneck e Camilla, a cui il 6 agosto
sconosciuti hanno rubato soldi e documenti. I due stranieri,
originari della Repubblica Ceca, stavano scattando alcune
fotografie al tramonto a Torre Mileto, stazione balneare di San
Nicandro Garganico (Foggia), quando si sono accorti che dalla
loro auto erano stati rubati un borsone contenente 1900 euro e
gli effetti personali. I documenti sono stati ritrovati e
restituiti alla coppia di sposini. Zdeneck e Camilla
ripartiranno giovedì, 20 agosto.
"Con il presidente Conte siamo stati al telefono oltre 30
minuti, mi ha messo da subito a mio agio. Mi ha ringraziato per
aver dato, con il mio gesto, lustro alla nostra terra", racconta
Francesco Ferrazzano rivelando che il premier Conte ha devoluto,
di tasca propria, anche 500 euro per aiutare la giovane coppia a
tornare a casa .
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