E' stato condannato a un anno e 10
mesi di reclusione il 36enne del Mali che lo scorso 8 settembre
aggredì una donna di 51 anni nella sede della Cgil di Foggia
perché lo aveva invitato ad indossare la mascherina mentre si
trovavano in fila allo sportello della Camera del Lavoro. E' la
sentenza emessa dal giudice monocratico del tribunale di Foggia.
Il Pm chiedeva 4 mesi di reclusione. Per l'aggressione la donna
riportò ferite al volto giudicate guaribili in 30 giorni. L'uomo
è stato condannato per lesioni, ma assolto dall'accusa di porto
illegale di un martello e di un coltello che aveva con sé nello
zaino.
Nel processo sono stati visionati alcuni filmati delle
telecamere di sicurezza della sede della Cgil. Secondo la
difesa, che aveva chiesto l'assoluzione, il maliano indossava la
mascherina anche se non gli copriva il naso e quella mattina
reagì ad un ceffone inferto dalla donna.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA