Aumentano ancora i ricoveri Covid in Puglia, ad oggi sono 471 i pazienti negli ospedali, 36 in più rispetto a ieri, di cui 39 si trovano in terapia intensiva. Sono i numeri che raccontano l'avanzata della pandemia di coronavirus che sta costringendo la Regione ad attivare rapidamente posti letto: oggi ne sono stati attivati 20 nell'ospedale Perinei di Altamura e 6 di rianimazione nel Policlinico Riuniti di Foggia, si aggiungono ai 40 del Miulli di Acquaviva di ieri. Oggi i nuovi contagi Covid sono stati 295, 113 solamente in provincia di Bari, poi 9 in provincia di Brindisi, 31 nella Bat, 91 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Lecce, 46 in provincia di Taranto, 2 residenti fuori regione. Complessivamente, i pugliesi attualmente positivi sono 5.730; sono stati registrati anche 3 decessi in provincia di Foggia, il numero delle vittime quindi sale a 642.
Per dare pieni poteri al professore Pierluigi Lopalco sin da subito, visto che i tempi di proclamazione dei nuovi eletti in Consiglio regionale si sono allungati, il governatore Michele Emiliano gli ha consegnato la delega alla Sanità e al Welfare; un atto che è stato possibile grazie alle contemporanee dimissioni di Salvatore Ruggeri, che ha "ceduto" il posto di assessore esterno all'epidemiologo.
Continuano a registrarsi casi nelle scuole, oggi a Bari il plesso Vacca, dell'istituto comprensivo Aristide Gabelli, è stato chiuso per un caso di positività al Covid-19; anche due alunni dell'istituto tecnico e liceo delle scienze applicate Marconi Hack sono risultati positivi e 16 studenti e 5 docenti sono stati messi in isolamento fiduciario. Nel Tarantino, il sindaco di Monteparano, Giuseppe Grassi, ha comunicato di essere risultato positivo. Intanto, aumentano le preoccupazioni baresi per le "zone rosse", ma il sindaco Antonio Decaro li ha rassicurati: "Non esistono zone rosse nella città di Bari. Non sono zone inibite al transito, ma sono zone dove è inibita la sosta per evitare che ci si possa assembrare".
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