Nei primi 6 mesi del 2020 è aumentato
l'export di pasta dalla Puglia del 26% rispetto allo stesso
periodo dell'anno scorso. Lo comunica l'associazione di
agricoltori in occasione della Giornata Mondiale della Pasta che
si celebra oggi anche a Bari e Lecce con la preparazione dei
formati tipici di pasta regionale, a partire da orecchiette e
cavatelli.
"Le migliori varietà di grano duro selezionate, da Emilio
Lepido a Furio Camillo, da Marco Aurelio a Massimo Meridio fino
al Panoramix e al grano Maiorca - sottolinea Savino Muraglia,
presidente di Coldiretti Puglia - sono coltivate dagli
agricoltori sul territorio pugliese che produce più di 1/4 di
tutto il frumento duro italiano". Pasta fatta con grano 100%
made in Puglia, con il grano 'Cappelli', fino ad arrivare alle
modaiole alternative a base di farina di legumi, di ceci, di
lenticchie e di piselli - sottolinea Coldiretti - perché
tradizione e innovazione contraddistinguono la Puglia, il
Granaio d'Italia, principale produttore italiano di grano duro
con 343.300 ettari coltivati e 9.430.000 quintali prodotto.
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