"Io sarò sempre tuo padre, anche
quando non ci sarò e la tua vita dipenderà solo da te, amore
mio, e questo è bellissimo perché arriverà per te il momento in
cui tu sarai 'un'altra donna' e sarai felice di avermi
incontrato nella tua vita e allora, in quel momento sarò un
sorriso sulla tua bocca e questo voglio essere per te, il
sorriso tuo più grande, niente più… Buon compleanno Stella,
Amore mio!". Si conclude così la lettera che Giuliano Sangiorgi
scrive a sua figlia Stella, nel giorno del suo secondo
compleanno.
Il frontman dei Negramaro le scrive una lunga lettera che
pubblica sui social, e nelle ultime parole esprime il senso di
essere padre, un padre felice che la propria figlia cresca,
diventi donna e abbia una propria indipendenza, con la
consapevolezza - dice Giuliano a Stella - di un padre "pronto a
tutto per amarti".
Sangiorgi racconta a sua figlia le paure delle responsabilità
che deriveranno dal diventare genitore e "quelle ore che hanno
preceduto la tua nascita", momenti in cui era "goffo e stordito:
non ci capivo molto - scrive il cantautore salentino - ma
cercavo di restare concentrato, di essere presente con il corpo
e con l'anima per essere d'aiuto, minimamente, a mamma Ilaria
che era ormai pronta ad accompagnarti all'ingresso di questo
pianeta".
"Tutti raccontano di quanto sia bello e incredibile diventare
padre - aggiunge - nessuno ti dice, però, nulla sulle sue paure,
preoccupazioni, dubbi o incertezze che possono arrivare con
l'avvento della buona novella. E' tutto nuovo ed è normale che
sia questa una delle possibili reazioni umane".
"Avevo paura di non essere all'altezza di una meraviglia così
grande. Ero un altro uomo, sì - prosegue Sangiorgi - ma in
quella notte qualcosa è cambiato". "Quando hai smesso di
piangere guardandomi dritto negli occhi ora spalancati come se
fossero stati sempre lì, davanti a me - ricorda infine - allora,
solo allora ho capito: sono un altro uomo, pronto a tutto per
amarti".
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