Percepivano il reddito di
cittadinanza ma non ne avevano i requisiti, perché proprietari
di immobili e di denaro frutto di vincite al gioco. Per questo
la Guardia di Finanza ha denunciato per truffa 15 persone, 4 a
Foggia e le altre in provincia (4 a San Severo, 2 ciascuna a
Manfredonia e Lucera, una a Cerignola, Chieuti e San Nicandro
Garganico). Si tratta di oltre 171 mila euro indebitamente
erogati dall'Inps, dei quali è stato proposto il recupero. A due
indagati viene contestata la reiterazione del reato; in 4
avevano riscosso vincite da giochi online per circa 430 mila
euro complessivi tra il 2017 e il 2019, omettendone la
comunicazione; 6 avevano omesso di denunciare proprietà
immobiliari o mobiliari; 7 di indicare variazioni nei redditi
avvenute dopo la percezione del sostegno economico.
Tra i 15 indagati rientra anche il caso di un nucleo familiare
composto da 7 persone, con unica residenza ma quattro cognomi
diversi: dopo aver ricevuto un primo reddito di cittadinanza, il
nucleo è riuscito illecitamente a ottenerne un secondo,
presentando una nuova domanda a nome di un diverso membro della
famiglia, dichiarando il falso sia sulla composizione del nucleo
sia sul patrimonio posseduto.
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