Per sottrarsi al controllo dei
carabinieri che lo avevano visto per strada dopo il coprifuoco,
ha tentato la fuga in auto danneggiando macchine parcheggiate e
rischiando di investire i militari che tentavano di bloccarlo.
E' accaduto nella notte a Bitonto (Bari), dove un 25enne è stato
arrestato e posto ai domiciliari, per i reati di violenza,
minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e
danneggiamento.
La pattuglia, durante un servizio perlustrativo nella
frazione bitontina di Palombaio, ha notato un'utilitaria
circolare fuori dagli orari consentiti dal Dpcm. I militari
hanno deciso quindi di sottoporre a controllo il conducente del
veicolo il quale, notato l'arrivo dei militari, ha tentato la
fuga in direzione di Palo del Colle. All'ingresso della città il
25enne ha imboccato una strada del centro chiusa con una catena
che, accelerando, è riuscito a spaccare. Al di là, però, c'erano
due auto parcheggiate che bloccavano il passaggio. Ha quindi
inserito la retromarcia, proprio in direzione dei militari che
sono riusciti ad evitare l'investimento, e poi nuovamente la
prima, speronando le due macchine in sosta con l'intento di
spostarle per crearsi un varco per la via fuga. I militari sono
riusciti a rompere un finestrino anteriore dell'auto e ad
entrare con mezzo busto all'interno dell'abitacolo, togliendo le
chiavi dal cruscotto e bloccando il giovane, che è poi risultato
anche privo di patente di guida poiché mai conseguita.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA