Cala la pressione sugli ospedali pugliesi, con i ricoveri per Covid che, pur restando alti, diminuiscono progressivamente: oggi sono 1.805, la settimana scorsa ci si era avvicinati ai 2mila. "Respirano" anche le terapie intensive: dopo il picco di 222 ricoveri, oggi sono 197.
Un trend che fa ben sperare la Regione, nel giorno in cui il governatore ha firmato l'ordinanza che riporta in zona arancione 20 comuni i cui dati epidemiologici non sono buoni. I contagi, infatti, continuano ad essere elevati, soprattutto nel Foggiano: oggi in Puglia sono stati registrati 1.001 contagi su 3.821 test, un tampone su quattro è risultato positivo (26%) contro la media italiana del 12,3%. I casi sono così suddivisi: 462 positivi in provincia di Foggia, 278 nel Barese, 100 nelTarantino, 85 nel Leccese, 78 nel Brindisino, 1 residente fuori regione, 3 casi di residenza non nota sono stati riclassificati e riattribuiti; la Asl Bat non ha comunicato i dati delle ultime 24 ore per problemi tecnici. Sono 24, invece, i decessi registrati oggi: 8 in provincia di Bari, 7 in provincia di Foggia, 2 in provincia Bat, 5 in provincia di Taranto e uno ciascuno nel Brindisino e nel Leccese. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 843.494 test e sono 17.028 i pazienti guariti. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 65.342 e sono 46.578 i casi attualmente positivi. La Giunta regionale oggi, tra le altre cose, ha approvato il "Piano degli interventi" che contiene l'elenco delle opere valutate prioritarie per la gestione Covid-19, fino al termine dello stato di emergenza. Complessivamente, fra trasferimenti statali e quota regionale, sono stati stanziati 3,49 milioni di euro. Si tratta di interventi strutturali da eseguire sia all'interno che all'esterno di strutture di ricovero, cura, accoglienza e assistenza, pubbliche e private, o di altri luoghi idonei, per la gestione dell'emergenza.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA