Giochi di luci e musica in una
deserta piazza del Ferrarese, nel centro di Bari, per la
tradizionale accensione dell'albero di Natale che il sindaco
Antonio Decaro ha voluto dedicare quest'anno a "tutte le persone
che sono in ospedale, a quelle che non ci sono più e alle quali
non abbiamo potuto portare neanche l'ultimo saluto, a chi ha
perso il lavoro, a chi ha paura di non riaprire la propria
attività e a tutti coloro che non potranno tornare in città per
riabbracciare i loro cari". "Lo facciamo per loro. Non siete
soli", ha sottolineato il primo cittadino.
L'evento, che si è tenuto ieri sera dopo le 22, durante il
coprifuoco per evitare assembramenti, è stato trasmesso in
diretta sui canali social del sindaco e del Comune. Nella piazza
vuota, davanti al maestoso albero illuminato da Amgas e con il
sottofondo di melodie natalizie, Decaro si è rivolto ai suoi
concittadini. "Mi mancate - ha detto - mancate a questa piazza e
a questa città. Questa sera in questa piazza vuota mi sento come
uno dei personaggi della storia del Grinch, che voleva rubare il
Natale ad un paese, aveva rubato l'albero, le luci, i regali per
i bambini e voleva rubare il sorriso a quei bambini. E noi
stasera ci sentiamo un po' come gli abitanti di quel paese:
tristi, arrabbiati, come se qualcuno ci volesse rubare il
Natale". "Però - ha evidenziato - noi stasera siamo qui perché
vogliamo cambiare la storia come fecero gli abitanti di quel
paese, vogliamo illuminare l'albero e festeggiare il Natale.
Facciamolo insieme, facciamoci forza, perché l'anno prossimo
festeggeremo come abbiamo sempre fatto. Auguri Bari".
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