Compirà cento anni il primo marzo e
oggi ha vinto la sua battaglia contro il Covid, negativizzandosi
dopo un mese e mezzo. Si chiama Francesco Scarano, da tutti
conosciuto come 'Nonno Ciccio', Foggiano, classe 1921. Nonno
Ciccio nella sua vita ha superato la Seconda Guerra Mondiale e
un lungo periodo di prigionia in Libia dove ha perso una gamba.
"Si è ammalato di Covid il 19 novembre scorso - raccontano i
nipoti - il Coronavirus si è manifestato con tosse e dolori
muscolari".
Al suo fianco durante questa lunga quarantena il nipote
Pietro Fioretti che pur di non lasciare solo il nonno
inevitabilmente ha contratto anche lui il Covid. "Nonno Ciccio
oltre ai farmaci - scherzano i nipoti - si è curato soprattutto
con i dolci della sua pasticceria preferita". Il Covid non gli
ha portato via il suo innato senso dell'umorismo e soprattutto
il gusto. "E' un gran golosone", ribadiscono i nipoti che tutti
i giorni, con le dovute precauzioni, gli portavano i pasticcini
e la crema al latte di cui va ghiotto.
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