Un esperimento di progettazione
partecipata che coinvolge studenti, famiglie con bambini,
professionisti, tutti insieme nel segno della creatività e del
dialogo, per "costruire" con mattoncini Lego virtuali un nuovo
cortile esterno al Museo Castromediano di Lecce: è questo il
progetto Bricks4City, a cura di Città fertile, Kids Project
Education e Polo Biblio-museale di Lecce, lanciato per
immaginare nuovi scenari di senso, in grado di migliorare e
potenziare gli spazi sociali e culturali, grazie alla
partecipazione attiva delle comunità locali.
Nato per ripensare la dinamica tra il Museo Castromediano e
la città di Lecce, il progetto si "svolge" su una piattaforma di
animazione digitale e vede il coinvolgimento di famiglie (con
bambini tra gli 8 e 10 anni), laureandi e laureati selezionati
tramite call che per tutto il mese di gennaio sono impegnati in
incontri di progettazione: 3 i gruppi di lavoro (città nel
museo, museo nella città, margine città/museo) che troveranno
una sintesi in un meta-progetto condiviso che la direzione del
Museo si impegna a fare suo. Tutta la fase di progettazione
partecipata verrà gestita in virtuale attraverso la metodologia
del Metaplan coadiuvato dalla piattaforma digitale Live Board©,
Planning 4 Real, attraverso Minecraft©. Terminato il lavoro di
co-progettazione, il progetto sarà inglobato nel Museo
Castromediano, con l'allestimento di una postazione in cui si
potrà visitare, interagire e anche "giocare" con il modello
virtuale riprodotto nel videogioco.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA