/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bambino morto: pm indaga per istigazione al suicidio

Bambino morto A BARI

Bambino morto: pm indaga per istigazione al suicidio

"Atto dovuto", al momento nessun collegamento con giochi social

BARI, 26 gennaio 2021, 10:13

Redazione ANSA

ANSACheck

Auto della polizia - RIPRODUZIONE RISERVATA

Auto della polizia - RIPRODUZIONE RISERVATA
Auto della polizia - RIPRODUZIONE RISERVATA

La Procura di Bari ha formalmente aperto un fascicolo per istigazione al suicidio contro ignoti per la morte di un bambino di 9 anni trovato ieri pomeriggio impiccato in casa a Bari. L'ipotesi di reato formalizzata dai magistrati è un atto dovuto per disporre i necessari accertamenti tecnici. A quanto si apprende, da una prima verifica informale sui dispositivi elettronici non emergerebbero elementi che colleghino l'episodio a giochi on line o a social. Nelle prossime ore sarà conferito al medico legale Antonio De Donno l'incarico per l'autopsia.

Le indagini sono coordinate dal procuratore facente funzione Roberto Rossi con la pm Angela Maria Morea. Le testimonianze raccolte descrivono un "bambino tranquillo e sereno" e gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi, anche quella che si sia trattato di un tragico incidente.
Stando ai primi accertamenti effettuati dalla Polizia, a trovare il bambino appeso ad un cordicella è stata la madre, medico, che ha prestato i primi soccorsi in attesa del 118. Subito la Procura, sospettando che potesse trattarsi di un gioco online, come avvenuto qualche giorno fa a Palermo, ha disposto il sequestro della playstation e di due telefoni, della madre e della sorella adolescente del bambino. L'incarico al consulente per le verifiche tecniche sui dispositivi elettronici è stato affidato già ieri sera e si è ancora in attesa dell'esito, anche se informalmente è emerso che non vi siano collegamenti con chat o social network.
L'autopsia dovrà accertare, con le cause della morte, se vi siano segni - oltre a quello già evidente sul collo - che aiutino a ricostruire la dinamica dell'accaduto.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza