Antonio De Marco, l'assassino reo
confesso di Daniele De Santis e della sua fidanzata Eleonora
Manta, uccisi con 70 coltellate la sera del 21 settembre scorso
nel loro appartamento, non è presente oggi nell'aula bunker
della corte d'Assise di Lecce dove da pochi minuti ha preso il
via il processo che lo vede imputato per omicidio aggravato
dalla premeditazione, crudeltà e futili motivi.
In aula sono presenti la mamma di Eleonora e il padre di
Daniele. Entrambi al loro ingresso in aula non hanno rilasciato
dichiarazioni ai giornalisti. Sono presenti anche alcuni degli
amici dei due fidanzati uccisi. C'è anche il procuratore capo di
Lecce, Leonardo Leone De Castris, seduto accanto al pm Maria
Consolata Moschettini.
La difesa di De Marco ha annunciato che presenterà una nuova
richiesta di rito abbreviato così come una seconda istanza per
sottoporre il 21enne studente di Casarano a una perizia
psichiatrica collegiale.
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