Alcuni richiedenti asilo ospiti
della casa di accoglienza Madre Teresa di Calcutta di Taranto,
gestita dall'associazione Noi e Voi onlus, domenica mattina
hanno incontrato una delegazione degli scout per ricordare la
nascita del fondatore dello scoutismo, Robert Baden-Powell,
nella Giornata del Pensiero (World Thinking Day). L'iniziativa
ha sancito uno scambio di esperienze: alcuni migranti hanno
preso la parola, altri hanno ascoltato in silenzio. L'incontro è
culminato in un gesto simbolico: il dono ai ragazzi richiedenti
asilo di mattonelle della pace dipinte a mano dai vari gruppi
scout presenti sul territorio ionico. Scritte, suggestioni e per
molti la parola pace, riportata in tante lingue del mondo. Le
mattonelle diventeranno delle installazioni che saranno
posizionate in tre luoghi simbolici della città a conclusione di
un progetto che vede insieme associazione Noi e Voi onlus, Scout
ionici e Comune di Taranto.
"Io - ha raccontato uno dei migranti coinvolti - sono sono
ivoriano e vengo da un Paese dove c'è sempre guerra tra noi.
Ecco perché per me la parola pace ha un significato fortissimo".
All'interno di casa Madre Teresa al momento "sono 16 i migranti
richiedenti asilo in accoglienza e 11 - ha spiegato Lucia
Scialpi di Noi e Voi onlus - quelli fuori dal circuito classico
ma che vengono comunque seguiti, accolti e aiutati
dall'associazione nel loro percorso di vita. Con gli scout è
stato un bel momento di incontro, di conoscenza, di superamento
di quelle barriere che possono esserci quando non si sa nulla
del mondo dell'altro".
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