Sono stati completati gli interventi
di manutenzione anti-legionella nell'Istituto Tumori di Bari che
domani, lunedì 29 marzo, garantirà regolare attività
ambulatoriale e di ricovero. Lo rende noto l'ospedale barese che
due giorni fa aveva disposto il trasferimento di tutti i
pazienti e la sanificazione dei reparti con la sospensione per
48 ore delle attività di degenza dopo la scoperta della presenza
del batterio nel reparto in cui era ricoverata una paziente
67enne morta e risultata poi anche positiva al Covid.
Le operazioni di sanificazione (iperclorazione con shock
termico, flussaggio e l'applicazione di filtri anti-legionella
su tutta la rete idrica dell'Istituto) si sono svolte in questo
fine settimana, dalle 18 di venerdì alle 18 di domenica, e sono
state eseguite da una ditta specializzata. In concomitanza con
l'intervento anti-legionella - precisa una nota - il
commissario straordinario dell'Istituto, Alessandro Delle Donne,
d'intesa con la direzione strategica dell'Istituto, ha approvato
una serie di disposizioni in tema di sicurezza, così da
potenziare le misure anti-legionella già adottate e scongiurare
possibili emergenze. E' stata approvata una serie di ulteriori
indicazioni per il personale per ridurre il contagio da
Covid-19.
" Come previsto - spiega a riguardo il commissario Delle Donne
- non sono state necessarie chiusure, né interruzioni alla
continuità assistenziale. L'attività ambulatoriale si è
regolarmente svolta fino alle 18 di venerdì, come di consueto; i
pazienti in dimissione sono stati dimessi; meno di 10 pazienti
sono stati trasferiti in altro ospedale. Siamo quindi pronti a
riprendere domani, lunedì, con la piena garanzia di tutela per
pazienti e lavoratori".
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