/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Appalto ospedale Taranto, indagato capo di gabinetto Regione

Appalto ospedale Taranto, indagato capo di gabinetto Regione

Notificata una proroga delle indagini anche al dg Asset

BARI, 15 aprile 2021, 10:30

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Procura di Bari ha in corso una indagine su presunte illegittimità nelle procedure di appalto del nuovo ospedale San Cataldo di Taranto. Nell'inchiesta risultano indagati il capo di gabinetto della Regione Puglia, Claudio Stefanazzi, e il direttore generale dell'agenzia regionale Asset, Elio Sannicandro. Nei confronti dei due indagati sono ipotizzati, a vario titolo, i reati di concorso in abuso d'ufficio, turbativa d'asta, turbata libertà di scelta del contraente e falso materiale. L'inchiesta della Guardia di Finanza è coordinata dal procuratore aggiunto Alessio Coccioli con il sostituto Michele Ruggiero.
    L'iscrizione nel registro degli indagati risale a un anno fa ma, stando alla contestazione riportata nell'avviso di proroga delle indagini che è stato notificato ieri, i reati portano la data del 26 novembre 2018. A quanto si apprende si tratterebbe della data della lettera trasmessa dalla Regione a Invitalia, che ha gestito la gara, per comunicare che Sannicandro sarebbe stato il componente della commissione di valutazione delle offerte tecniche per conto dell'ente regionale, e la lettera è firmata da Stefanazzi.
    L'appalto è stato anche al centro di un contenzioso dinanzi alla giustizia amministrativa, conclusosi nel giugno 2020 con una sentenza del Consiglio di Stato che ha confermato l'aggiudicazione al raggruppamento di imprese capeggiato dalla barese Debar.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza