Atti di vandalismo e un furto di
alcuni oggetti tra cui un tablet e un computer portatile sono
stati compiuti da un gruppo di ragazzini sorpresi ieri sera
mentre fuggivano dalla struttura dal rettore del Seminario , don
Francesco Gioia, che vi stava facendo rientro insieme con sei
seminaristi.
I piccoli ladri, racconta i rettore del seminario, stavano
fuggendo all'impazzata dopo essersi intrufolati nella struttura
attraverso una finestra aperta a piano terra. Dopo un primo
momento di disorientamento don Francesco e i ragazzi hanno
cercato di fermare i ladri riuscendone a bloccarne uno in attesa
dell'arrivo del 113. Avevano preso un tablet, che la Caritas
aveva donato ai seminaristi per permettere loro di fare la
didattica a distanza e un portatile, anch'esso un dono per la
Dad. Al momento della fuga avevano tra le mani la Ps4 con i
joystick che hanno lasciato cadere sulle scale. Nel giardino
sono stati ritrovati due palloni e altri oggetti sottratti. Al
furto si sono uniti atti di vandalismo ai danni del già rovinato
campetto di calcio e alla struttura.
Proprio in questi giorni il rettore aveva lanciato un appello
video per chiedere aiuto per questa realtà che già versava in
grandi difficoltà, acuite della pandemia. Il ragazzo fermato
aveva rubato un cellulare che ha restituito. Il Rettore ha
sporto denuncia. "Questo gesto, come altri similari, che non
possiamo sempre liquidare come una ragazzata - commenta don
Francesco - ci interrogano sul disagio che vivono gli
adolescenti nella nostra città e su quanto siano opportuni e
necessari luoghi educativi e di accoglienza come il nostro
Seminario Diocesano, realtà che opera proprio con ragazzi di
quella età e purtroppo sono snobbati dall'opinione pubblica"
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