"Non c'è bisogno di porre l'obbligo
di vaccinazione per i docenti e assolutamente non prendo neanche
in considerazione la possibilità di imporlo ai minorenni. Noi le
dobbiamo aprire le porte delle scuole non le dobbiamo chiudere".
Lo ha detto il sottosegretario all'Istruzione della Lega Rossano
Sasso, a margine di una conferenza stampa a Bari. "Sono
perfettamente in linea con il mio segretario - precisa - che
dice da sempre di informare, accompagnare e promuovere i
vaccini, perché è l'unica via per uscire da questa dannata
pandemia. Siamo per la scienza e per i vaccini ma siamo anche
per la libertà di scelta".
"Assolutamente mi sento di escludere la possibilità di
estendere l'obbligo di vaccinazione ai minorenni - ribadisce
Sasso - perché se per mille ragioni uno studente non può
vaccinarsi che succede? Lo discriminiamo e gli neghiamo la
didattica in presenza e la possibilità di crescere, di
apprendere e di formarsi?". Con riferimento agli insegnanti,
Sasso ricorda che "la percentuale dei vaccinati è molto alta,
perché al 16 luglio avevamo l'85% del personale docente che
aveva fatto il primo vaccino e il 78% che aveva completato il
ciclo. Ho ragione di stimare che già oggi il 90% l'abbiamo
raggiunto e abbiamo un altro mese di tempo. Diamo fiducia ai
nostri insegnanti, che sono stati eroici durante questi 18 mesi
di pandemia, e lasciamo da parte l'obbligo dei vaccini".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA