Anche durante il
lockdown avevano continuano a spacciare nascondendosi tra i
lavoratori pendolari per raggiungere a bordo dei pullman le
piazze di spaccio. E' quanto accertato dai Carabinieri di Vico
del Gargano (Foggia) che hanno eseguito misure cautelari nei
confronti di sette foggiani accusati di detenzione e cessione
di stupefacenti continuata in concorso. Sei sono stati arrestati
(uno in carcere e cinque ai domiciliari) e uno è stato
sottoposto all'obbligo di firma.
Le indagini, dirette dalla Procura di Foggia, hanno
consentito di disarticolare sul Gargano - in particolare a Rodi,
Cagnano Varano, San Nicandro e San Severo - una rete di
spacciatori che, per raggiungere i luoghi di approvvigionamento
e spaccio della droga nel periodo di limitazione della
circolazione per l'emergenza Covid, per eludere i controlli si
camuffavano tra i lavoratori pendolari che usavano i trasporti
pubblici.
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