/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Soldi per esame, condannato ex funzionario Corte Appello

a bari

Soldi per esame, condannato ex funzionario Corte Appello

Avrebbe chiesto in alternativa sesso a un'aspirante avvocatessa

BARI, 06 ottobre 2021, 10:47

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Tribunale di Bari ha condannato a 2 anni di reclusione, con pena sospesa, l'ex funzionario della Corte di Appello di Bari, attualmente in pensione, Angelo Scivetti, accusato di aver chiesto prestazioni sessuali o, in alternativa, denaro ad una aspirante avvocatessa, promettendole in cambio il superamento delle prove orali dell'esame di abilitazione professionale. Il fatto contestato risale al 2014.
    Scivetti, è l'ipotesi accusatoria condivisa dai giudici, avrebbe tentato di indurre la donna a ripagare, in natura o con 10mila euro, l'aiuto che il funzionario avrebbe potuto fornirle per superare il secondo step dell'esame da avvocato, non accettato dalla candidata. La prima sezione penale del Tribunale, presidente Rosa Calia Di Pinto con i giudici del collegio Giovanni Abbattista e Antonio Coscia, ha derubricato il reato contestato da tentata concussione in tentata induzione indebita a dare o promettere utilità, condannando l'ex funzionario.
    Il co-imputato, Alfredo Fazzini, difeso dall'avvocato Rosario Cristini, è stato assolto "perché il fatto non costituisce reato". Era ritenuto dall'accusa il tramite tra Scivetti e la donna. L'indagine dei carabinieri è partita dopo la denuncia della presunta vittima, alla quale il Tribunale ha riconosciuto il risarcimento danni quantificato in 10mila euro.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza