"Bari oggi è una città pronta ai
nuovi servizi di mobilità". E' quanto ha dichiarato oggi il
sindaco di Bari, Antonio Decaro, partecipando alla presentazione
del nuovo servizio di bike sharing che sarà attivo da lunedì,
affidato dal Comune alla Vaimoo srl.
L'evento si è svolto nella postazione allestita in piazza Diaz,
alla presenza anche del CEO della società aggiudicataria Matteo
Pertosa.
Le stazioni del bike sharing, informano dal Comune, sono
attualmente 50 per arrivare a 120 con l'entrata a regime del
servizio.
Le biciclette previste per la dotazione delle prime stazioni
sono 200 (100 tradizionali e altrettante elettriche), cui
seguiranno ulteriori 130 mezzi entro il 29 settembre, per
arrivare alla disponibilità di una flotta complessiva di 730
mezzi entro sette anni dall'avvio del servizio.
In totale la dotazione di mezzi, in sette anni, conterà 525 bici
tradizionali e 205 elettriche. Si tratta di un servizio, come ha
spiegato Decaro, "nuovo nelle modalità, affidato ad un soggetto
privato, legato al sistema della pubblicità, che gestisce questo
stesso servizio in molte altre realtà, come Copenaghen, Berlino,
Stoccolma". "La città di Bari - ha concluso - è cresciuta ed ha
maturato una nuova sensibilità rispetto alla mobilità,
all'ambiente, e a queste nuove possibilità che possono
migliorare la qualità della vita di ciascuno di noi".
"Siamo particolarmente fieri -ha proseguito Matteo Pertosa - che
tutte le componenti del servizio, dalle bici utilizzate al
software, siano prodotte e sviluppate in Italia e che a farlo
siano stati ingegneri pugliesi di talento. Bari sarà, infatti,
l'unica città italiana a vantare un servizio totalmente prodotto
da propri conterranei".
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