I carabinieri hanno eseguito
un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale
di Brindisi, su richiesta della procura, nei confronti di otto
persone accusate a vario titolo, di associazione per delinquere
finalizzata al riciclaggio, estorsione, ricettazione, furto
aggravato in concorso e violazione agli obblighi e prescrizioni
imposti alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale
di pubblica sicurezza. Per cinque indagati è stata disposta la
detenzione in carcere, mentre sono tre le persone finite agli
arresti domiciliari.
Il provvedimento di questa mattina è stato emesso nell'ambito
dell'inchiesta che il 17 settembre scorso aveva portato
all'esecuzione di altre cinque misure restrittive per una serie
di presunti furti d'auto che sarebbero avvenuti tra le aree
parcheggio dell'ospedale 'Perrino' di Brindisi e di un centro
commerciale della zona. La nuova misura cautelare è scaturita
invece all'esito degli interrogatori preventivi effettuati dal
giudice per le indagini preliminari nei confronti degli altri 8
indagati.
Nell'ordinanza notificata a settembre emerse l'ipotesi di una
presunta compravendita di voti per le amministrative del Comune
di Brindisi del maggio del 2023. Preferenze che sarebbero state
'comprate per 30 euro ciascuno', anche se non si conosce né chi
avrebbe commissionato il procacciamento dei voti né chi sarebbe
stato il destinatario.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA