Partiranno il prossimo 7 aprile i lavori per la realizzazione del Parco della Rinascita, sul suolo bonificato che un tempo a Bari ospitava la Fibronit, fabbrica che produceva manufatti in cemento amianto.
Lo ha annunciato questa mattina il sindaco, Vito Leccese.
"Quel parco - ha detto
- sarà il simbolo di rivincita per tanti baresi e per le
famiglie che negli anni hanno perso una persona cara a causa
delle patologie causate da amianto". La piantumazione del primo
albero della specie Davidia Involucrata, ha spiegato Leccese,
avverrà "qualche giorno dopo l'avvio delle operazioni". "Lo
faremo nelle giornate di San Nicola - ha evidenziato - come
gesto benaugurante, affinché il cantiere proceda per il meglio e
che al più presto quel luogo non evochi più lacrime ma solo
sorrisi".
Il parco si estenderà su un'area di 14 ettari fra i quartieri
Japigia, Madonnella e San Pasquale. Per realizzarlo sono stati
stanziati circa 16 milioni di euro, di cui 3,5 messi a
disposizione dalla Regione Puglia e 11,5 milioni dei fondi Pnrr.
Sono previste opere di forestazione e la presenza di dotazioni
in grado di rendere vivo il parco: aree sportive, aree gioco per
i bambini, sistemi di piazze e percorsi. Ci saranno dunque, fra
le altre cose, un giardino delle piante aromatiche, una piazza
d'acqua, un anfiteatro dedicato a Maria Maugeri e poi area
basket, bocciodromo e percorso vita. Nel progetto sono previsti
anche nuovi impianti di illuminazione, di videosorveglianza e
wi-fi.
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