"La Disabilità non è un limite". Un
vero e proprio claim per presentare il progetto "Due Ore no
limits" che vedrà il Ten. Col. Gianfranco Paglia, primo
tetraparaplegico a cimentarsi nello sci di fondo, coinvolto nel
battere il record dello scorso anno (5,7 km) e sciare per due
ore di seguito. "Sono sicuro che anche quest'anno Gianfranco
otterrà i suoi obiettivi. Per noi hai già vinto, al di là della
distanza che percorrerai. E aggiungo che come Difesa siamo
pronti a sostenere gli atleti paralimpici nel lavoro quotidiano,
non lasciamo indietro nessuno", le parole del ministro della
difesa, Guido Crosetto, aprendo la conferenza stampa alla quale
hanno partecipato anche il ministro per lo sport e per i
giovani, Andrea Abodi, il presidente del Cip, Luca Pancalli,
oltre che Gianfranco Paglia che sarà impegnato in quella che
potrà definirsi una vera impresa. "Il 6 dicembre ci sarò
anche io con te. Gianfranco", ha detto Abodi annunciando la sua
presenza nella prima delle prove che Paglia sosterrà per il
record, mentre Pancalli si è soffermato sull'importanza del
protocollo siglato tra CIP e Difesa nel dicembre 2014. "E' stato
il primo e ha aiutato a smuovere un sistema - ha detto il n.1
del CIP -. Tutti possiamo volare, a patto che qualcuno crei
percorsi e presupposti". Poi le parole di Paglia: "Tutto questo
non è fatto per valorizzare la mia persona, io voglio essere
solo uno strumento per dare l'opportunità a chi vive la
disabilità di non farlo dal divano di casa. Vogliamo dimostrare
veramente la disabilità non è un limite". La caccia al record
dunque passerà attraverso due prove, entrambe in Italia. La
prima Il 6 dicembre ad Armentarola, mentre la prova sulle due
ore, si svolgerà durante il giorno di riposo della tappa di
coppa del mondo in Val di Fiemme, tra il 30 gennaio e il 1
febbraio in base al calendario gare. Nel corso della conferenza
è stato letto anche un messaggio della ministra per le
disabilità Alessandra Locatelli che ha mostrato vicinanza al
progetto.
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