L'Università di Cagliari sta
misurando con tecniche innovative di campionamento passivo i
contaminanti chimici eventualmente rilasciati dal relitto della
Costa Concordia durante il trasferimento dall'Isola del Giglio
al porto di Genova. Gli strumenti sono stati posizionati sia a
poppa della Concordia che nella barca a vela dell'Osservatorio
Cetacei che precede il convoglio e saranno ritirati prima
dell'ingresso della nave in porto. Il team è guidato dal prof.
Marco Schintu.
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