Stop alle trivelle nel mar di Sardegna perchè l'area si trova vicino al Santuario dei Cetacei Pelagos e interamente compresa in una zona di protezione ecologica. Si infatti conclusa con esito negativo la fase istruttoria della Commissione Valutazione Impatto Ambientale (Via) del ministero sul progetto di prospezione geofisica presentato dalla società texana Schlumberger, per la ricerca di idrocarburi. La decisone, presa qualche giorno fa a Roma, è stata ufficializzata dall'assessore dell'Ambiente, Donatella Spano.
L'area oggetto dell'istanza di permesso è localizzata nel Mar di Sardegna, all'interno della zona marina E, e ricopre una superficie di 20.922 chilometri quadrati. Il lato più vicino alla costa è quello occidentale, che dista oltre 24 miglia nautiche dall'Isola (24,3 miglia da Capo dell'Argentiera) e circa 33 miglia nautiche da Alghero.
Per giungere alla formulazione della scorsa settimana, la Commissione Via ha tenuto conto, oltre che del parere fortemente negativo espresso dall'assessorato regionale dell'Ambiente, anche delle numerose osservazioni pervenute. "Come assessorato - commenta Donatella Spano - esprimiamo la più viva e convinta soddisfazione per il risultato dell'istruttoria che porterà all'emissione del parere negativo Via da parte del ministero dell'Ambiente. Una soddisfazione che viene dal contributo fornito dalla Regione e dai tanti rappresentanti nei territori che si sono opposti all'iniziativa. Con questo impegno a più voci - conclude l'esponente della Giunta Pigliaru - si è riusciti a evitare che si potessero determinare situazioni di grave rischio e pericolo per l'ambiente marino limitrofo alle nostre coste".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
