Approvazione del bilancio 2014, mandato rinnovato all'amministratore delegato Ettore Morace e nomina come nuovo presidente di Paolo Giorgio Bassi: sono i tre principali risultati dell'ultima assemblea dei soci di Compagnia italiana di navigazione-Tirrenia. Entra nel Cda anche Emiliano Nitti. L'assemblea è stata anche l'occasione per fare il punto della situazione sui numeri dello scorso anno: 1,9 milioni di passeggeri e 3,6 milioni di metri lineari di mezzi commerciali. Dati che rappresentano un'ulteriore crescita dei volumi. Rispetto al 2012 - anno del passaggio di Tirrenia a Cin - l'incremento è stato del +10,8% per il settore passeggeri e del +16,2% per i metri lineari, mentre il fatturato cresce del 6%. Tra le voci di spesa più importanti il carburante è diminuito di circa 14 milioni: circa il 50% dei minori costi di carburante è attribuibile alla riduzione dei prezzi mentre la quota restante a tagli strutturali. Nel 2014 è iniziato il programma "Energy Saving & Environmental", consistente, tra l'altro, nella sostituzione delle eliche con altre più performanti su sette unità della flotta (progetto completatosi per tre unità nel 2014 e che continuerà per le altre quattro nel 2015). Il risultato netto finale è un utile di 19,4 milioni rispetto ad un risultato positivo di 1,4 milioni dello scorso anno. Un risultato - spiega Tirrenia - dovuto esclusivamente dalle rotte non in convenzione. La società incrementa il patrimonio netto e migliora la posizione finanziaria netta, con una riduzione dell'indebitamento netto di circa 48 milioni rispetto al saldo presente al 31 dicembre 2013. Gli investimenti ammontano a circa 9,5 milioni di euro in conseguenza, principalmente, di programmati interventi migliorativi sulle unità (tra cui il cambio delle eliche di alcune navi). Erano circa 16 milioni nel 2013. Anche l'occupazione è in aumento: nel 2014 sono state assunte circa 30 persone e sono stati effettuati circa 150 passaggi di categoria.
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