di Maria Grazia Marilotti
Si alza, dopo la pausa estiva, il sipario al Teatro Lirico di Cagliari. Il prossimo appuntamento è con la stagione concertistica, ancora sette appuntamenti fino al 23 dicembre. L'8 e il 9 settembre il direttore Antonio Ballista e il pianista Alessandro Lucchetti saranno protagonisti di "Made in Italy", affascinante viaggio tra le atmosfere della canzone italiana della prima metà del '900. La stagione lirica riparte invece il 22 settembre con il capolavoro mozartiano "Le nozze di Figaro", in scena fino all'1 ottobre.
L'attività del Teatro cagliaritano guidato da Claudio Orazi riprende dopo il successo di "Rigoletto", con il grande Leo Nucci alla Forte Arena, e i concerti dislocati tra i siti archeologici e i monumenti della Sardegna. "Il connubio musica e luoghi di interesse storico-archeologico è piaciuto al pubblico e alle istituzioni. L'esperienza sarà riproposta e ampliata il prossimo anno", annuncia il sovrintendente Orazi dando conto anche della crescita del contributo del Fus, il Fondo unico per lo spettacolo, a favore del Lirico di Cagliari per il 2017. "E' infatti passato - riferisce il numero uno del Teatro - da 7 milioni e 579 mila euro a oltre 8 milioni, cui sono da aggiungersi 962 mila euro di fondo extra Fus. Il contributo arriva così a circa 9 milioni di euro. Le nostre politiche produttive sono state premiate dal ministero".
La stagione di lirica e balletto si chiude il 20 dicembre con il celebre e amatissimo "Il lago dei cigni" di Čajkovskij. Ma prima sono in programma altre due opere in un cartellone allestito per rendere omaggio al repertorio italiano e costruire un ponte tra Cagliari e le realtà oltreoceano: dal 20 al 29 ottobre è la volta della pucciniana "La fanciulla del West", nuovo allestimento del Lirico in una cooproduzione con New York City Opera, Teatro del Giglio di Lucca e Opera Carolina di Charlotte.
Il 6, 8, 10 e 12 settembre sarà portata in scena alla New York City Opera, alla prima sarà presente lo stesso Orazi. Grande attesa anche per "La Ciociara" di Marco Tutino, cooproduzione Lirico Cagliari e San Francisco Opera che debutterà nel capoluogo sardo in prima Europea, penultimo titolo della stagione, dal 24 novembre al 3 dicembre e va a sostituire il già annunciato "The (R)evolution of Steve Jobs".
"Dopo il felicissimo esordio dell'Ape Musicale al Civico di Cagliari, il pastiche di Lorenzo dal Ponte sarà portato in scena a New York - anticipa il sovrintendente - Con La Campana Sommersa, La fanciulla del West, La Ciociara, é la quarta campata del ponte Stati Uniti-Sardegna che intendiamo sempre più consolidare".
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