"Una farsa incommensurabile".
Così l'ex assessore all'Urbanistica della Giunta Soru,
Gianvalerio Sanna, a proposito della mozione del Pd contro il
Mibact depositata in Consiglio regionale. "E' il segno evidente
e clamoroso della sconfitta della politica regionale che si
nasconde dietro una azione apparentemente muscolare che
susciterà, oltre il Tirreno, una quantità notevole di risate -
scrive Sanna sul sito Sardegnasoprattutto - tuttavia alcuni
punti è bene siano chiari: ognuno ha le proprie competenze, il
Mibac sul paesaggio e sui beni culturali, la Regione
sull'Urbanistica".
L'ex assessore manifesta "sconcerto e rabbia davanti alla
folle decisione del Governo regionale sardo di portare comunque
avanti una legge urbanistica insensata e priva di qualunque
cognizione di coerenza e modernizzazione, rispetto alla fase che
si era aperta in Sardegna con l'approvazione del Ppr". "Se si
cerca di aggirare e abbattere i vincoli sovraordinati con le
norme urbanistiche - spiega - Pd e compagnia si mettano l'anima
in pace, lo Stato ha il dovere di intervenire e tutelare il
dettato Costituzionale". Quindi l'affondo: "Credo che la
maggioranza di Governo in Sardegna farebbe bene a mostrarsi meno
supponente e riflettere su gli effetti negativi e distorsivi di
una cultura renziana che ha espropriato anche i nostri desideri
di immaginarsi realizzabili".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA