Nuova vita per l'ex carcere di San
Sebastiano che verrà riqualificato e convertito in polo
giudiziario, Il progetto si concretizza con il via libera della
Giunta regionale allo schema dell'accordo di programma tra
Regione, Comune di Sassari, Agenzia del Demanio, Ministero dei
Beni e delle attività culturali e del Turismo e Ministero della
Giustizia.
Nel 2013, la Casa circondariale 'Giovanni Bacchiddu' era
stata trasferita nel nuovo carcere di Bancali e da allora sono
state avviate le interlocuzioni con l'Amministrazione
giudiziaria per valutare l'ipotesi di riqualificazione e
riconversione di San Sebastiano, i cui oneri saranno sostenuti
dell'Agenzia del Demanio. Il 15 maggio 2014 è stato siglato un
protocollo d'intesa per l'approvazione dell'idea progettuale e
dello studio di pre-fattibilità dell'intervento. "L'obiettivo -
spiega l'assessore Cristiano Erriu - è quello di valorizzare e
rifunzionalizzare questo importante compendio dal valore
identitario, conseguendo inoltre la razionalizzazione logistica
degli spazi attualmente in uso al Ministero della Giustizia,
anche in ragione della prossimità dell'ex istituto carcerario
con il Tribunale civile".
"Il complesso di San Sebastiano - sottolinea Erriu - è
compreso nel centro di antica e prima formazione di Sassari.
Inoltre è individuato dal Puc come bene
paesaggistico-architettonico soggetto a tutela integrale ed è
stato dichiarato dalla Commissione regionale per il patrimonio
culturale della Sardegna di interesse culturale
storico-artistico".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA